Non proprio un “buon Natale” a Melissano dove, per la seconda volta, il comune si ritrova in piena emergenza sanitaria a causa dell’alto numero di contagi. È cominciato tutto circa una settimana e mezza fa con le prime positività riscontrate tra ragazzini frequentanti il “Calvino” e che, quasi immediatamente, hanno costretto il sindaco e la dirigente scolastica ad ordinare il rientro in dad.
Sebbene siano trascorsi tanti mesi dall’inizio della pandemia e le autorità competenti conoscano a memoria procedure e protocolli da seguire, continuano ad arrivare a Palazzo di Città informazioni discrepanti.
Ieri il sindaco, Alessandro Conte, riceveva dalla Prefettura i nomi di 49 positivi ma, per l’ASL di Lecce, i cittadini che hanno contratto il virus sarebbero 74.
Il primo cittadino, sempre nella giornata di ieri, ha affidato a Facebook l’appello alla cittadinanza. “Settantaquattro cittadini contagiati – ha scritto Conte – . Per favore, usiamo tutte le cautele possibili. Tocca a noi, a noi soltanto. Dipende tutto da noi.
Con le cautele, le rinunce, il vaccino. Siamo noi il primo baluardo anti covid. Solo noi“.
Nel frattempo, dalla pagina Facebook istituzionale del Comune, si ripetono le raccomandazioni e le accortezze per i giorni di festa: rispetto della quarantena, distanziamento fisico, igienizzazione delle mani, utilizzo delle mascherine e la riduzione delle uscite.
Per l’occasione, l’Amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto il drive-in presso il Comune di Taurisano per effettuare il tampone.
Foto in copertina: veduta di Melissano (foto di Roberto Casarano)