di Marco Liviello – Parte la corsa degli aspiranti 65 consiglieri provinciali tra consiglieri comunali e sindaci dopo il rinvio di metà dicembre. L’apertura delle urne è fissata per il 24 gennaio, alle 8, per eleggere i sedici componenti della nuova assise.
Sono cinque le liste presentate entro la tarda mattinata di ieri presso l’ufficio elettorale nel palazzo provinciale: due liste di centrosinistra e tre liste di centrodestra. Il centrosinistra si presenta con le liste sono Salento Bene Comune 2050 (formata da esponenti di PD, Articolo 1, Sinistra Italiana, Italia Viva e Movimento 5 Stelle) e Insieme per il Salento, lista centrista che fa riferimento, tra gli altri, agli assessori regionali Sebastiano Leo e Alessandro Delli Noci. In Salento Bene Comune 2050 spicca il nome di Germano Santacroce, assessore comunale di Taviano, mentre nella seconda, Insieme per il Salento, sono candidati Antonio Ermenegildo Renna e Matilde Surano, rispettivamente consiglieri comunali di Alliste e Melissano.
Il centrodestra si presenta spaccato con tre liste: Forza Salento, Fratelli d’Italia e Civica Salento. La prima lista è espressione di Forza Italia e conta otto candidati. Fratelli d’Italia, con la propria lista, schiera quindici candidati: tra loro spunta Leonardo Tunno, consigliere comunale di Taviano.
La sorpresa di questa tornata elettorale riguarda la lista Civica Salento: è la nuova alleanza tra il senatore leghista Roberto Marti, il consigliere regionale Paolo Pagliaro del Movimento Regione Salento e il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, leader di Andare Oltre.