Ritorna oggi a Racale, dopo due anni di stop a causa della pandemia, l’evento solidale organizzato dall’associazione di volontariato Cantiere Aperto “Mamma ho perso il… Natale”.
Giunto alla sua quarta edizione, l’evento ha da sempre un obiettivo benefico: si prefigge di aiutare i meno fortunati.
Nelle precedenti tornate la serata ha finanziato l’acquisto di banchi antropometrici per il Comprensivo di Racale, poi, invece, il ricavato è diventato un fondo a sostegno delle persone con vulnerabilità socio-economiche. Nell’ultima edizione, quella del 2019, Cantiere Aperto ha voluto istituire un “Comitato fondo solidale”. La finalità di questa assemblea, in questi anni, è stata quella di essere d’aiuto ai singoli cittadini o a nuclei familiari che vivevano in stato di indigenza. I proventi della serata del 29 dicembre 2019 sono, infatti, stati amministrati da un gruppo di volontari in rappresentanza di ogni realtà associativa del territorio comunale.
Questa sera, nel centro del paese salentino, di nuovo insieme: associazioni, cittadini e istituzioni che collaborano per la buona riuscita dell’evento. Tra le organizzazioni che sostengono la nuova edizione ci sono: il Comitato Genitori, il Consiglio Comunale dei Ragazzi, la Fidas, la sezione locale della LILT, la comunità educativa Ad Maiora, la Pro Loco Torre Suda e gli Amici del Mare.
L’associazione – oggi guidata dal nuovo presidente Davide Schiavone – ha imbastito un programma ricco di attività che avrà inizio a partire dalle ore 18:00 con gli stand gastronomici e i mercatini natalizi. Alle 19:30 le arti animeranno piazza San Sebastiano: la magia del natale sarà colorata dagli elfi dell’associazione allistina “Magicamente”; accompagnati dalla musica (Music Wave Band) ci saranno, inoltre, gli artisti di strada guidati da Monsieur Cocò.
Nel finale, dalle 22:00, ci sarà musica da ballare con un dj set a cura di Antonio Mastria & Sasá.
La serata non si concentrerà solo sulla raccolta fondi, ma più in generale abbraccia il tema della cultura del dono.
Lo stand della Fidas
I donatori volontari di sangue saranno in piazza con il proprio stand, un’occasione pensata per avvicinare le giovani generazioni alla donazione del sangue. I cittadini troveranno una bacheca pubblica dove scrivere la loro idea sulla donazione. E’ così che si proverà a costruire un senso comune sull’importanza di questa pratica che salva ogni anno molte vite umane.
Dopo l’ultima giornata di donazioni avvenuta nella sede di via Vespucci lo scorso 8 dicembre, i volontari presenteranno il calendario 2023. Dal 15 gennaio si potrà iniziare a donare. I responsabili dell’associazione, durante la serata, lanceranno una chiamata pubblica a chiunque voglia impegnarsi come volontario.