Un ospite con due eventi in due diversi comuni del Salento. È l’obiettivo di Galattica, progetto della Regione Puglia che ha dato vita ad una serie di Nodi sul territorio regionale con lo scopo di realizzare una rete giovanile in grado di generare sinergie. Proprio per questo motivo i Nodi di Ruffano e Racale si interconnettono e si preparano ad un doppio evento con un ospite d’eccezione. Gennaro Spinelli, presidente dell’Unione delle Comunità Romanes in Italia (UCRI), ambasciatore dell’International Romanì Union per l’arte e tra i più noti violinisti rom a livello internazionale arriva per due appuntamenti speciali.
Il Comune di Racale e l’Associazione di Promozione Sociale “RacaleCam”, per il 24 gennaio alle ore 19:00, hanno programmato un evento con il celebre violinista rom, Gennaro Spinelli, presso la Biblioteca comunale (Ready Community Library). L’appuntamento rientra tra le date dedicate ai temi dell’Impegno, della Memoria e del contrasto ad ogni forma di razzismo presenti all’interno del Piano di azione locale finanziato dalla Regione Puglia con il progetto “Nodo Galattica Racale”.
L’iniziativa vedrà la partecipazione del docente dell’Università del Salento, Professore Antonio Ciniero, esperto in sociologia delle migrazioni; Elena Daniele, laureata in psicologia e Martina Olive della Consulta Giovanile di Racale, studentessa di Servizio Sociale.
“È un’opportunità unica di connessione, arricchimento culturale e di riflessione nel mese in cui ricorre la Giornata della Memoria” dichiara il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Marco Amantonico. “Credo sia opportuno non mancare a questo evento straordinario– conclude il consigliere Marco Amantonico- dove cultura e musica hanno l’obiettivo di scaturire in noi un momento di riflessione profonda. Bisogna conoscere il passato per non ripetere gli errori in futuro.”
Il libro “Rom e sinti: dieci cose che dovresti sapere” edito da People, nasce dalla volontà di diffondere alcune conoscenze di base sulla cultura, la storia e la società romaní, partendo proprio dai comuni stereotipi per arrivare alle domande più diffuse e le tante curiosità su questo popolo unito ma anche molto diversificato. Un intero bagaglio culturale in poche pagine, facili, veloci, per tutte e tutti. Una guida alla cultura Rom scritta da una persona Rom.
“Quest’anno abbiamo deciso di concentrarci sul tema della persecuzione dei Rom e dei Sinti. Questo olocausto è spesso meno conosciuto rispetto all’Olocausto degli ebrei, ma fu una parte significativa della politica di pulizia etnica dei nazisti. – continua Robert D’Alessandro, responsabile operativo del Nodo Galattica di Racale – La memoria collettiva dell’Olocausto ci invita a riflettere sulle conseguenze della discriminazione e della xenofobia, sottolineando l’importanza di costruire una società basata sulla comprensione reciproca, la tolleranza e il rispetto.”
Giovedì 25 a Ruffano
L’indomani mattina, giovedì 25 gennaio, l’appuntamento a Ruffano. Presso la sala teatro Renata Fonte di via Paisiello, alle ore 10e30, incontrerà gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.
Un evento realizzato per il contrasto ai discorsi d’odio in occasione della prossima Giornata della Memoria, fortemente voluto dall’assessora alla Cultura Pamela Daniele e realizzato in collaborazione con il locale Istituto Comprensivo.
Un incontro che darà ai ragazzi ed alle ragazze della scuola media l’opportunità di approfondire il tema del genocidio del popolo rom, partendo dalle persecuzioni del periodo della Seconda guerra mondiale per arrivare ai giorni nostri.
Anche in questa sede, l’incontro si chiuderà in musica, con il concerto guidato dallo stesso Gennaro Spinelli, accompagnato ancora dal suo ensemble.
Saranno due giorni intensi con cui i Nodi della rete Galattica di Ruffano e Racale lavoreranno per essere ancora una volta luoghi dei giovani e per giovani. Alveo di attività grazie alle quali le nuove generazioni possono informarsi, apprendere, scoprire attitudini e cogliere sollecitazioni in un gruppo tra pari.