A Ruffano, nella suggestiva cornice di piazzetta Meraglia, prendono il via i lavori di riqualificazione del celebre frantoio ipogeo noto come “Frantoio Falco”. Questo antico edificio rappresenta un pezzo di storia del paese, situato nel cuore del centro storico e affacciato su Corso Margherita di Savoia, con connessioni anche a piazza IV Novembre.
Il progetto di riqualificazione, che coinvolge il frantoio e l’area circostante, è stato avviato per rendere nuovamente fruibile e valorizzare questo luogo di importanza storica. Gli interventi iniziali si concentrano sulla rimozione di una scala che, fino ad oggi, rappresentava l’accesso all’antico frantoio. Tale scala, precedentemente coperta da un totem in vetro, sarà eliminata per migliorare lo spazio interno e ripristinare l’autenticità della struttura. Questa operazione è resa possibile grazie all’acquisizione da parte del Comune di Ruffano dell’accesso originario al frantoio, situato in via Alessandro Guidoni.
Il sindaco di Ruffano, Antonio Cavallo, sottolinea l’importanza di restituire al frantoio la sua configurazione originaria, aumentandone la fruibilità e avvicinandolo alle sue radici storiche. Questo intervento iniziale rappresenta solo la prima fase di un progetto più ampio che mira a riqualificare l’intera area circostante.
Il vicesindaco Franco De Vitis spiega: “Questi lavori sono il punto di partenza di un percorso di riqualificazione che intendiamo estendere all’intero contesto. Dopo aver affrontato la questione della stabilità dell’ufficio postale di piazza IV Novembre, partiamo dal frantoio di piazzetta Meraglia per avviare un ambizioso recupero urbano. L’obiettivo è coinvolgere il piazzale delle ex Poste, piazza IV Novembre e la chiesa della Madonna del Carmine, regalando alla cittadinanza spazi nuovi e accoglienti“.
Il progetto ambisce a trasformare l’area in un luogo di bellezza, convivialità e cultura. Valorizzando il patrimonio storico, il Comune di Ruffano mira a creare spazi pubblici funzionali e piacevoli per la comunità. La riqualificazione del “Frantoio Falco” rappresenta un passo significativo nella valorizzazione del territorio e nella promozione di uno sviluppo sostenibile, integrando storia, cultura e innovazione.