Il Comune di Racale sigla il patto “Acqua che insegna alla sete” con STEI Srl: un passo verso un futuro sostenibile nelle scuole

Mercoledì scorso, il Comune di Racale ha ufficialmente siglato il patto “Acqua che insegna alla Sete”, in collaborazione con l’azienda S.T.E.I. Srl, alla presenza del sindaco Antonio Salsetti, della vicesindaca con delega all’Ambiente e dell’assessore all’Istruzione Giulio Pulumbo. “Una bellissima iniziativa, dal grande valore sociale, che contribuirà in modo significativo a tutelare l’ambiente e sensibilizzare i giovani e i giovanissimi al risparmio energetico. Un progetto importante che ha lo scopo di mettere, a disposizione delle scuole, dei dispositivi che erogano acqua buona, pura, sicura e gratuita […]” – afferma Salsetti.

Con la Delibera n. 48 del 15 marzo 2024, la Giunta comunale ha dato pieno sostegno a questo piano d’intervento, che si inserisce nel più ampio progetto ministeriale “RiGenerazione Scuola“. L’iniziativa mira a educare i giovani a vivere in maniera sostenibile, offrendo dispositivi erogatori d’acqua gratuiti agli alunni delle scuole primarie della cittadina.

Un’azione concreta verso la sostenibilità

L’assessore all’Istruzione, Giulio Palumbo, ha espresso il suo entusiasmo per il progetto: “Un importante progetto che educa i nostri ragazzi a pensare un mondo migliore con meno plastica e meno inquinanti. Siamo sicuri che ne beneficeremo tutti”.

Cosa prevede il progetto “Acqua che insegna alla Sete”

Il piano “Acqua che insegna alla Sete” prevede numerosi vantaggi per le scuole e la comunità:

  • Risparmio: Riduzione del consumo di bottiglie di plastica (PET) grazie all’utilizzo di acqua erogata direttamente dai dispositivi.
  • Maggiore praticità: Elimina la necessità di trasporto e stoccaggio di bottiglie d’acqua.
  • Eco-sostenibilità: Riduzione della produzione e dello smaltimento della plastica, contribuendo alla diminuzione delle emissioni di CO2.
  • Qualità dell’acqua: L’acqua erogata sarà microfiltrata, priva di impurità e disponibile in qualsiasi momento.
  • Igiene e sicurezza: I dispositivi saranno dotati di tecnologie battericide e contribuiranno all’abbattimento delle polveri sottili e degli allergeni.
  • Continuità di utilizzo: Gli erogatori garantiranno un accesso costante all’acqua.
Un progetto condiviso con la comunità

La cittadinanza di Racale è chiamata a giocare un ruolo chiave in questo percorso di ecosostenibilità e risparmio economico. Il progetto si basa, infatti, su un modello di economia circolare, dove artigiani, attività commerciali e imprenditori locali contribuiranno attraverso sponsorizzazioni che verranno applicate sugli erogatori d’acqua installati nelle scuole.

Borracce riutilizzabili per tutti gli studenti

Ogni alunno riceverà una borraccia riutilizzabile, che potrà riempire quotidianamente nei plessi scolastici con acqua pulita e gratuita. “Un passo importante che guarda con attenzione alla sostenibilità ambientale, cercando di eliminare sempre più la plastica. Un progetto importante a livello educativo per i bambini, per genitori e insegnanti.” – conclude la vicesindaca Tasselli.