Terza giornata di ritorno del campionato di Serie A con il Lecce che ritrova Umtiti dal primo minuto ed in coppia con Baschirotto guiderà la difesa schierata da mister Baroni. Settore ospiti deserto dopo gli scontri avvenuti in autostrada tra i tifosi romanisti e partenopei da segnalare gli ultra del Lecce che espongono uno striscione “contro questo calcio” a sostegno dei tifosi ospiti rimasti fuori dallo stadio via del mare. Consueto 4-3-3 per i padroni di casa con Di Francesco, Colombo e Strefezza per il tridente d’assalto in cerca di punti preziosi in chiave salvezza. Primo minuto di gioco con la Roma che schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo con tre calci d’angolo battuti consecutivamente. Primo lampo Lecce al quinto minuto con Strefezza che regala un pallone per Gallo che impegna dalla distanza i guantoni di Rui Patricio. Dagli sviluppi del calcio d’angolo il Lecce passa in vantaggio con il solito Baschirotto che insacca di testa dopo una pennellata di Strefezza. Continua l’assalto Lecce con Di Francesco che crea scompiglio dall’out di sinistra ed infila una palla insidiosa a centro area. Guizzo Roma che nei venti metri leccesi con meraviglioso tacco di Abrham mette El Shaarawy a tu per tu con Falcone che impegna il numero uno giallorosso da distanza ravvicinata. Dagli sviluppi del corner dubbio tocco in area da parte di Strefezza con Dybala che va sul dischetto e insacca alle spalle di Falcone per il momentaneo pareggio. Sedicesimo del primo tempo 1-1 al via del mare. Lecce che riprende coraggio al ventiduesimo affacciandosi nei sedici metri avversari con uno scambio tra Gonzalez e Di Francesco. Gli uomini di Mourinho conquistano campo e spazio ma entrambe le squadre si affrontano senza risparmiarsi ma sono gli ospiti ad affacciarsi spesso nei venti metri difesi da Lecce. Al trentaseiesimo azione solitaria di Colombo che dopo aver saltato un paio di avversari con un tiro debole dalla distanza non impensierisce il numero uno ospite. Quarantaduesimo guizzo Roma con Dybala che mette a tu per tu Abraham con Falcone che respinge in corner dal limite dell’area piccola. Lecce che continua ad affacciarsi nei trenta metri difesi dagli ospiti giallorossi non finalizzando gli ultimi passaggi, poco prima dello scadere del primo tempo il solito Abraham da distanza ravvicinata con un piatto impegna Falcone.

Secondo tempo

Stessi undici iniziali per il secondo tempo di tra Lecce – Roma al primo minuto è il Lecce a rendersi pericoloso con Colombo che mette Di Francesco in area di rigore ma non impensierisce il numero uno ospite. Quarto minuto del secondo tempo colpo di testa di Pellegrini che sporca i guantoni di Falcone. Ottavo minuto del secondo tempo punizione dai venti metri con Pellegrini che non inquadra lo specchio della porta. Al dodicesimo del secondo tempo ancora Roma che con un tiro dal limite di Dybala trova Baschirotto di testa, ma è il solito Di Francesco sul capovolgimento di fronte ad impensierire la difesa ospite con un cross che taglia l’area di rigore in due. Al diciassettesimo del secondo tempo gli animi si scaldano dopo un contrasto tra il capitano pellegrini ed Umtiti che usciva palla al piede da centrocampo. Ancora Roma con Dybala che regala palla a Pellegrini ma spara alto al ventunesimo del secondo tempo doppio cambio per i padroni di casa fuori Colombo e Gonzalez dentro Askildsen e Voelkerling. Ancora cambi per mister Baroni con Banda che entra al posto di Strefezza e Pezzella al posto di Antonino Gallo infortunatosi al ventottesimo del secondo tempo. A dieci dalla fine punizione di Pellegrini, la Roma sciupa e non conclude sul capovolgimento di fronte Banda si rende pericoloso ma non riesce a finalizzare. Il nuovo entrato Banda prende campo al quarantesimo dopo un’azione solitaria accentrandosi spara alto sopra la traversa. Primo minuto di recupero del secondo tempo ripartenza Roma con Hjulmand costretto al fallo tattico sul cerchio del centrocampo da segnalare nel corso dei minuti di gioco Dybala che stuzzica continuamente il capitano. Gli ospiti cercano la rete del vantaggio con i Lecce che si difende a denti stretti. 1-1 al via del Mare con uno straordinario Umtiti che sullo scadere toglie una palla ad Abraham, punto prezioso che muove la classifica in chiave salvezza.