Si sono spenti i riflettori sulla diciottesima edizione del memoria “Gianmarco Ponzetta” organizzato lo scorso 8 aprile dalla famiglia in collaborazione con RacaleCam. Il Capo di Leuca trionfa battendo Atletico Racale dopo i calci di rigore. Una giornata ricca di emozioni per ricordare tre amici scomparsi prematuramente: Gianmarco Ponzetta, Santo Seclì e Rocco Ponzetta.
Una giornata all’insegna dello sport, del divertimento ma anche un momento per ricordare chi nel corso della vita si è distinto per correttezza ed amore verso il prossimo. Ugento, Racale, Capo di Leuca e Tricase sono state queste le giovani squadre ad essersi affrontate in un quadrangolare per tutti gli amanti del calcio con le gare dirette dall’Associazione Arbitri Amatori.
“Una bella giornata di sport che ha visto impegnate quattro squadre unite dai sani valori della competizione agonistica. – dice Concetta Ponzetta sorella di Rocco e Gianmarco – Ogni volta è un’ emozione fortissima. Il ricordo di Gianmarco, Rocco e Santo fresco nei cuori di quanti li hanno conosciuti. Sul campo i loro cuori, la loro voglia di vivere, il loro amore. Una manifestazione bella perché fatta davvero col cuore da persone speciali, dalla sensibilità unica. Immensamente grata, grazie davvero”
Nel corso della manifestazione è stato assegnato il premio giovani promesse Rocco Ponzetta assegnato dall’organizzazione a Jacopo Martinese, classe 2010, per aver ottenuto tre titoli importanti:
Campione Italiano 2022 Mini Gr 3
Campione Wsk Euro Series 2022
Campione Super coppa WsK
Il premio FairPlay giunto alla sua sesta edizione è stato assegnato da parte della famiglia Seclì alla Scuola Calcio Tricase per essersi distinta per i valori di correttezza durante la manifestazione e durante tutto il campionato regionale Juniores.
“Un timido sole ha fatto capolino riscaldando il manto verde dello stadio L.Basurto di Racale e soprattutto riscaldando i cuori di noi spettatori di questa “festa” – affida cosi le parole ai social alla fine del torneo Katia Seclì – Perché ogni volta è una festa di Emozioni contrastanti, un’ occasione di condivisione di valori,un’occasione per rincontrarsi e riabbracciarsi, un’ occasione per ricordare che questa vita bisogna viversela si’ col fiatone ma bisogna anche “morderla” fino al 90°, provando a segnare i goal più belli!”