È Moody Recordings l’etichetta per la quale, Davide Giannelli, di Racale, ha firmato un contratto per una sua release.
Chi non conosce la musica di Davide può, cliccando qui, ascoltare qualcosa mentre, qui, invece, può ascoltare la release pubblicata ieri, 22 gennaio, dal titolo “Love in the Night“, per l’etichetta Arritmia.
Il fascino e l’amore per il vinile – si legge sul profilo SoundCloud dell’artista allistino – possono creare un legame indissolubile con la musica che neanche il tempo è in grado di scalfire. Questo è il legame che Davide Giannelli, produttore e deejay salentino, ha capito di poter instaurare all’età di 15 anni, quando scopre per la prima volta il mondo del clubbing, acquistando i primi dischi in vinile e selezionandoli in alcuni party privati della zona.
Affascinato completamente dalle sonorità house degli anni ’90 , il giovane artista cresce e riceve inuenze musicali che lo spingono, nei suoi DJ set, a sperimentare e ad evolvere il proprio sound, senza soffermarsi su un solo genere, ma scoprendo quelle che sono le varie sfumature dell’elettronica.
Dopo un breve periodo di stop lontano dal mondo del clubbing, nel 2017 Davide Giannelli riprende ad acquistare dischi in vinile, riscoprendo quella passione per la musica che in realtà, dentro di sé, non era mai tramontata. Non solo ritorna ad esibirsi in alcuni club della zona e in svariati party di spessore, ma decide di approfondire e di concretizzare il suo sentimento, mettendo alla prova le proprie abilità di compositore e producer: nel 2019 rilascia il suo EP di debutto intitolato “GOD – Generation Of Disaster” su Sound Anarchy Records, ricevendo feedback positivi da artisti dal calibro internazionale. Questo, nello stesso anno, lo porta a collaborare con il collettivo Sound Anarchy, esibendosi per la prima volta a Milano in uno dei club culturali più importanti d’Italia, il tempio del futuro perduto, insieme al duo argentino YYYY, AEQUAL e Carlo Toma.
Attualmente Davide Giannelli è impegnato in nuovi progetti discografici e nella ricerca costante di sperimentazioni sonore. Basta ascoltare un suo DJ set per capire la cultura musicale dell’artista salentino, che ha la capacità di spaziare tra sonorità house e techno , rigorosamente in vinile.