La curva nord spinge il Lecce in un sabato pomeriggio finalmente primaverile e sostiene, col solito calore, l’unidici giallorosso: 4-3-3- è Los schema scelto da mister Baroni. Poco prima del fischio d’inizio il Via del Mare applaude l’ex Mancosu che si prende il bentornato dai supporter giallorossi.
La Spal di mister Venturato parte subito forte. Al 3’ minuto, dagli sviluppi di un corner, gli emiliani sfiorano il vantaggio con Vicari che stacca bene di testa ma manda alto sopra la traversa.
Al 5′ minuto risponde il Lecce che con un cross dall’out di destra da parte di Strefezza, non aggancia il dieci giallorosso Di Mariano facendo finire la palla sul fondo. Le squadre si affrontano a viso aperto, il Lecce prende coraggio e sale di tono: al 15’ bomber Massimo Coda, venti marcature in stagione, insacca in rete dal limite dell’area piccola, ma Marchetti annulla per fuorigioco.
Dopo un avvio di gara sotto per i padroni di casa, spinti dal pubblico del Via del Mare, il Lecce sale in cattedra, prima al 35’ con Di Mariano che sciupa la pennellata di Gargiulo sparando dritto su Alfonso e, qualche minuto dopo, sfruttando una punizione dai diciotto metri, dallo spigolo dell’area ospite Coda calcia in porta senza successo. Una Spal determinata nei primi quarantacinque minuti si affaccia spesso dalle parti di Gabriel, ammutolendo in qualche occasione i locali.
Il secondo tempo parte con un cambio per mister Baroni, esce Gargiulo ed entra Bjorkengren. Unidici guidato da capitan Lucioni parte subito forte con Coda che per due volte di fila centra lo specchio ma il numero uno Ferrarese si salva.
Al 7’ del secondo tempo i padroni di casa si addormentano e Colombo spara fuori di poco; sul capovolgimento di fronte una cavalcata di Gallo apre per Strefezza che cerca Di Mariano ma il suo sinistro debole non disturba il numero uno ospite. Il doppio cambio di mister Baroni porta i suoi frutti: il neoentrato Helgason al 21’ insacca alle spalle di Alfonso su assist di Massimo Coda.
Continua l’assalto Lecce con Di Mariano che spara alto in curva. Tra alti e bassi la Spal in un paio di occasioni prova a trovare il gol del pareggio prima con Latte Lath e poi con Mancosu. Un Lecce cinico ha portato a casa tre punti fondamentali che a tre giornate dalla fine del campionato vede il Lecce in vetta alla classifica con 65 punti in attesa della partita tra Frosinone e Cremonese.