Intesa Sanpaolo celebra il successo del progetto “IO POSSO” insieme all’Associazione di Promozione Sociale 2HE, mirato a rendere il turismo balneare un’esperienza accessibile a tutti, comprese le persone con disabilità grave. La conclusione della stagione estiva è stata celebrata oggi presso “La Terrazza Tutti al mare!” a San Foca (LE), sul Lungomare Matteotti, dove si è manifestato il concreto impegno di “Intesa Sanpaolo” nel sostenere l’iniziativa.
Il progetto, finanziato tramite una campagna di crowdfunding attiva da aprile a giugno 2023 su “For Funding”, la piattaforma dedicata di Intesa Sanpaolo, ha raccolto oltre 120.000 euro grazie al contributo di privati cittadini, imprese e del Gruppo stesso. L’obiettivo è stato chiaro sin dall’inizio: rendere il turismo balneare accessibile anche alle persone con disabilità grave, permettendo loro di vivere appieno le vacanze estive sulle spiagge più belle della Puglia.
Il progetto “IO POSSO” si articola su diverse iniziative, tra cui la realizzazione di spiagge accessibili attrezzate per tutte le disabilità. Attualmente, tre di queste spiagge sono operative: a San Foca, a Gallipoli presso l’Ecoresort Le Sirenè, e a Porto Cesareo. Ognuna offre accessi al mare adeguatamente attrezzati, dimensioni generose per manovre e sosta, e personale qualificato per assistere gratuitamente i bagnanti con disabilità.
Il focus del progetto è garantire non solo l’accesso al mare ma anche un’esperienza completa e sicura. Ogni spiaggia dispone di bagni attrezzati, docce esterne con acqua calda e un box infermieristico per fornire l’assistenza medica necessaria in loco. Il personale sociosanitario e i bagnini sono adeguatamente formati per rispondere alle diverse esigenze dei disabili, offrendo soluzioni come diverse tipologie di sedie per facilitare l’accesso e l’immersione in acqua.
Un aspetto significativo del progetto è il camper attrezzato “IO POSSO”, pensato per chi ha bisogno di un trasporto adeguato a causa di malattie fortemente invalidanti come la SLA, la SMA e distrofie muscolari. Il camper, con sollevatore, pedana idraulica, letto motorizzato e altri dispositivi salvavita, è guidato da autisti appositamente formati e può essere messo a disposizione di persone residenti in tutta Italia.
“Il successo di ‘IO POSSO’ dimostra che il connubio tra il mondo non profit e profit può portare a soluzioni concrete per le problematiche sociali territoriali“, afferma Roberto Vignola, Vice Direttore Generale di Fondazione CESVI, che collabora al progetto con Intesa Sanpaolo.
Con il programma “Formula“, “Intesa Sanpaolo” continua il suo impegno verso iniziative a favore della sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro. La banca destina due euro per molti prodotti acquistati online dai clienti al progetto, rafforzando così il suo ruolo di banca d’impatto sensibile alle istanze sociali e alle specificità dei territori in cui opera. Inoltre, il crowdfunding è aperto a tutti i clienti della banca e a contributori esterni, ampliando la partecipazione e il sostegno alla realizzazione di progetti significativi come “IO POSSO”.