Si è conclusa una maratona solidale, inaspettata per forza e coinvolgimento. Quando Terra del Fuoco Mediterranea ha aperto le porte della propria sede a Lecce abbiamo aspettato un po’. Quel tempo, poco, a dire il vero, ci è servito per chiedere un po’ in giro e capire se Racale fosse intenzionata ad organizzare raccolte di beni di prima necessità e fornire un primo aiuto a sfollati e profughi ucraini.
Poi, complici anche le indicazioni di alcune organizzazioni, anche religiose, qualcuno ha preferito prendere del tempo. Anche giustamente.
Però noi un segnale, a quella popolazione, volevamo trasmetterlo così, d’impulso, abbiamo pensato che aderire alla raccolta di TdF e aprire un punto raccolta a Racale sarebbe stato funzionale. E così è stato. Nel pomeriggio di oggi i beni di prima necessità raccolti (quelli che vedete su in copertina) hanno raggiunto via Regina Elena, inondando di solidarietà la sede di TdF.
Alcuni pacchi partiranno domani mattina insieme alle ragazze e ai ragazzi del Treno della Memoria, altri tra lunedì e martedì con una spedizione ah hoc; altri, invece, insieme alle spedizioni del Comune di Lecce e della Protezione civile.
Grazie a tutte quante le donatrici, ai donatori e alle associazioni del territorio, vera forza di queste splendide iniziative; grazie a Giuseppina, Gloria, Vittoria e Simone che questa mattina sono stati insieme a noi a sistemare il tutto.
La solidarietà a Racale è di casa. Lo testimoniano Giuseppe e Francesco e il supporto della Misericordia, sempre presente.